Recensione "Un piccolo favore" di Darcey Bell

Ciao a tutti amati cuori librosi, oggi vi parlo di un thriller un po' particolare, da cui mi aspettavo davvero tanto ma che mi ha lasciato leggermente perplessa, tanto che non sono riuscita a procedere la lettura fino alla fine, terminandola. Ciò che ho letto mi è bastato per parlarvi di questo libro.

Tutto ha inizio con un piccolo favore tra madri. «Puoi passare tu a prendere Nicky?» chiede Emily alla sua migliore amica, Stephanie. E Stephanie, mamma di Miles, è felice di dare una mano, guidata dall'urgenza di essere utile, di sentirsi in qualche modo importante per gli altri. Quel giorno però Emily non torna a prendere suo figlio, e non risponderà alle telefonate, né ai messaggi. Stephanie, preoccupata, smarrita, si avvicina al marito della sua amica, Sean, gli sta accanto e si prende cura di lui e del bambino. E col passare dei giorni si innamora. Poi la notizia. Un corpo è stato ritrovato nelle acque del lago, e la polizia conferma: si tratta di Emily. Suicidio, il caso è chiuso. Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l'amicizia, l'amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico. Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta. Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare.

Potete fidarvi davvero della vostra migliore amica?
Pensate di conoscere ogni suo segreto?
 Ogni particolare della sua vita?

Recensione...
Fin dalle prime pagine, si stava rivelando una lettura piacevole e davvero molto interessante: flashback, descrizione dei personaggi a dir poco perfetta. Stephanie è vedova, mamma di Miles e migliore amica di Emily. Emily è il solito personaggio dal carattere forte, che vuole trasmettere agli altri un' immagine diversa di sè. 
Poi, la perfetta moglie devota Emily ci rivela qualcosa che mi lascia, nel vero senso della parola, spiazzata. Ci riporta un fatto accadutole da giovane, che mi ha lasciata a fissare il libro con uno sguardo interrogativo. Dopo la morte di suo padre, quando lei aveva diciotto anni, si presentò a casa sua un uomo, che sembrava identico al padre da giovane. Così la madre prese la foto del loro matrimonio e la affiancò alla finestra, facendo notare alla figlia la tanto evidente somiglianza. Il ragazzo entra in casa e le due donne ridono, dicendo "Penso che possiamo anche saltare il test del DNA", e continuano a ridere. Ma stiamo scherzando? Si presenta a casa un uomo identico a tuo padre o a tuo marito, che è morto da pochissimi giorni, (oltrepassiamo il fatto che nessuno sapesse dell' esistenza di questo ragazzo) e voi ridete? Io non ho parole, davvero. Mi ha lasciata scioccata. Ah, e dulcis in fundum, ci vanno a letto insieme. Non riescono più a stare lontani. Ma, di nuovo, stiamo scherzando? Oltre il fatto che hai un ragazzo, che tralasciamo perchè ormai è diventato un optional, quello è tuo fratello. Puoi essere presa dalla passione quanto vuoi, ma quello è ugualmente tuo fratello. Puoi non averlo mai visto, ma quello ha comunque il tuo stesso sangue. E come si giustifica? "Avevo solo diciotto anni. Ero una bambina." Una bambina? A diciotto anni? Okay, non sei matura quanto dovresti, ma non giustifica il fatto che tu sia stata con tuo fratello, assolutamente.
Dopo queste cose il mio parere è praticamente cambiato e la lettura è diventata molto lenta, con una mancanza di colpi di scena che mi ha fatto riflettere. Il fatto che la narratrice, Emily, avesse un blog, cosa che ho apprezzato inizialmente, ha iniziato a darmi fastidio. Si dava molta più importanza a David, marito ormai defunto di Emily, e al dolore di questa per la sua mancanza, che alla scomparsa di Stephanie, cose che avrebbero dovuto eliminare.
Per me è un assoluto NO, una delusione assurda. 
1/5

Commenti

Posta un commento