Recensione "Sei tutti i miei sbagli" di Penelope Ward

Titolo: Sei tutti i miei sbagli

Autore: Penelope Ward

Editore: Newton Compton Editori

Prezzo ebook: 5,99 euro 

Prezzo cartaceo: 9,90 euro

Dopo essere stata scaricata dal suo ex, Chelsea Jameson non desiderava altro che pace e tranquillità per curarsi le ferite. E invece si ritrova a fare i conti con un nuovo, insopportabile vicino di casa: non solo Damien ha due cani che abbaiano in continuazione, ma assomiglia anche in modo fastidioso all’uomo che le ha spezzato il cuore. L’unica possibilità per Chelsea è ignorarlo, far finta che non esista. E ci riesce alla grande, almeno fino a quando una notte non lo sente ridere dall’altra parte del muro nella sua camera da letto e realizza con orrore che il vicino ha appena ascoltato l’intera sessione telefonica di Chelsea con il suo terapista. Una sessione, neanche a dirlo, in cui spiattellava ad alta voce tutti i suoi segreti più inconfessabili. Da quel momento Damien si sente autorizzato a sommergerla di pareri non richiesti sulla sua vita sentimentale. Il problema è che più passa il tempo e più Chelsea, suo malgrado, si rende conto di essere attratta da lui. Se vuole proteggere il suo cuore già duramente messo alla prova, deve stare molto attenta a non lasciarsi coinvolgere.

Oggi vi parlo del nuovo libro di Penelope Ward, autrice famosissima, che non necessita sicuramente di presentazioni e che ha scritto molti romanzi, diversi dei quali scritti insieme a Vi Keeland (ve li consiglio TUTTI!). Non mi sembra vero, ma dopo diversi anni possiamo leggere il secondo libro della serie Forbidden Romance. Non so se ricordate ma la casa editrice 360 aveva pubblicato il primo, non avrai segreti, e ora la Newton Compton ci ha portato il secondo: sei tutti i miei sbagli.

I romanzi sono autoconclusivi ed ero molto curiosa di leggere questo, perché parla della ex fidanzata di Elec, la protagonista del primo libro, che dopo avere avuto il cuore spezzato da lui si innamora perdutamente del suo dirimpettaio, l’artista Damien.

Premetto che mi piacciono proprio le serie in cui conosciamo nel primo una coppia in cui uno dei due all’inizio è impegnato e tu ovviamente non vedi l’ora che si lasci con l’altra (o altro), che poi diventa il protagonista del successivo. Perché ti porta a vedere le cose da due punti di vista, ti completa il quadro e ti cambia la prospettiva.

Mi è proprio successo con Chelsea: mi sono innamorata di lei! Nonostante per me fosse “l’altra” nel primo, ora ho scoperto una persona fantastica. È simpatica, un po’ imbranata, romantica e coraggiosa, non si tira indietro davanti ai suoi sentimenti e alle sfide della vita.

Per non parlare di Damien... mi sa che mi sono innamorata anche di lui! Un artista tatuato, burbero e un po’ stronzo, ma in fondo dolce e gentile. Ti perdi in mezzo si loro battibecchi, al loro prendersi continuamente in giro, al rapporto con la doppia D., la bellissima coppia di cagnoloni di Damien, e vorresti non finisse più.

L’inizio di questo romanzo è scoppiettante, pieno di tensione sessuale, divertente, ironico.. un vicino di casa ficcanaso che ascolta le conversazioni tra Chelsea e la sua psicologa su Elec e la fine della loro storia e la prende in giro, la fa uscire dal guscio, la fa reagire. Però c’è anche il Damien che ti fa arrabbiare, che non vuole cedere e non si capisce perché, essendo narrato dal punto di vista di Chelsea. Si instaura tra i due vicini di casa un rapporto bellissimo, di amicizia, complicità e di amore e l’autrice ci accompagna giorno dopo giorno, un episodio quotidiano dopo l’altro verso la crescita di questa relazione.

La seconda parte del romanzo cambia i toni, diventa più seria, più reale e problematica.

Non dico nulla ovviamente sui motivi perché dovete gustarvi appieno questo libro, che ho divorato in pochissimo senza rendermene conto. Fin dalle prime pagine ero esaltata e continuavo a pensare “finalmente, finalmente un libro come piace a me!” e non mi ha deluso fino alla fine.

“L’idea era che noi fossimo solo amici, giusto? Quindi perché stare con te a volte mi fa stare così male? Penso di averlo capito stasera. Perché tu mi dici una cosa, ma i tuoi occhi me ne dicono un’altra, il tuo cuore me ne dice un’altra. Oggi il tuo cuore batteva più veloce del mio. Perché non mi lasci entrare nel tuo cuore?”

È un libro leggero e poi pesante, dove c’è un po’ di tutto: gioia, tristezza, dolcezza, risate e commozione, bellissime riflessioni sull’amore e sull’anima gemella.. e taaanto desiderio represso!

“Non sei mai riuscita a capire perché avesse potuto farti quello che ti ha fatto, perché le cose erano andate in quel modo. Io l’ho capito. E sai perché non ha funzionato con lui?”

“Perché?”

“Perché Dio ti ha creata per me”

“È dura credere che l’anno scorso in questo momento non sapevo nemmeno chi era Chelsea Jameson. E ora non so nemmeno chi sono io senza di te.”

Vi posso solo consigliare di non lasciarvelo scappare!

Ringrazio la Newton Compton per la copia, invitando ad un maggiore controllo dei refusi e dei tempi verbali, spesso non corretti (anche se non in quantità tale da pregiudicare la bellezza e la fluidità di questa lettura).