Review Tour "Paura di cadere" di S.L. Jennings

 










Titolo: Paura di cadere

Autore: S.L. Jennings

Editore: Hope Edizioni

Prezzo ebook:  3,99 euro

Prezzo cartaceo: 13,90 euro 

Serie: Fearless series #1





Non riesco neanche a ricordare l’ultima volta in cui mi sono sentita al sicuro.

La sicurezza mi è sempre sembrata un lusso, un qualcosa di riservato soltanto a coloro che erano stati abbastanza fortunati da avere avuto un’infanzia perfetta. Da che ho memoria, la mia compagna è stata la paura: una paura costante e paralizzante. È tutta la vita che cerco di sfuggirle, eppure, da quando l’ho incontrato, non sento più il desiderio di scappare.
Blaine mi spaventa a morte e, allo stesso tempo, fa vibrare ogni fibra del mio essere. E non è a causa dei suoi tatuaggi o dei suoi piercing, oppure di quello che provo quando lui mi è vicino. Il fatto è che questo ragazzo, bello da morire, minaccia di stravolgere ventitré anni di abitudini, facendomi venir voglia di affrontare ciò che più mi terrorizza.
Mi chiamo Kami e ho sempre paura, da sempre.
Ora, però, la cosa che più mi spaventa è proprio quella che più desidero.

***Ispirato a eventi reali***

Questa è la storia di una donna che ha lottato contro il mondo, contro le persone che l’hanno ferita e contro i suoi demoni. Ma è anche la storia di alcune persone che hanno fatto capire a questa donna che non importa quanto un cielo sia grigio, visto che, prima o poi, tornerà a splendere il sole. 




Paura.
Sofferenza.
Terrore.

Questo è quello che Kami conosce, questo è quello che determina e definisce la sua persona. Figlia di un passato che ha gettato le basi di una struttura instabile, di una costruzione traballante alla continua ricerca di quel poco di solidità in grado di non farla crollare. Le cicatrici che le sono state inferte sulla pelle e nelle viscere toccano la sua anima, si sono sedimentate trasformandola in un complesso a compartimenti stagno. Mente e cuore sono destinati a coesistere senza mai incontrarsi, perché ciò che la prima può sostenere, il secondo non può elaborare.  Alla costante ricerca di una parvenza di normalità nella continua fuga da ciò che la consuetudine prevede. Una bambina non amata e dimenticata, una donna che vive nella sicurezza dell’infelicità, nella convinzione di non conoscere l’amore, di non meritarlo. Un personaggio difficile da capire nella sua complessità, troppo ancorato a delle paure irrazionali, troppo impegnato a essere quelle stesse paure.  Troppo indaffarato a rialzarsi per poter imparare a evitare le cadute. Una protagonista fatta di silenzi che celano verità e di parole che raccontano bugie.

“ La paura mi aveva reclamato prima che l’amore ne avesse la possibilità”.        

Tatuaggi.
Carisma.
Tenacia.

Questo è quello che identifica Blaine, il barista sexy capace di leggere le persone anche se scritte in una lingua sconosciuta. Apparentemente “sporco” esteriormente, cela una purezza d’animo ai limiti della realtà. Brilla con l’intensità di una lucciola nel buio più oscuro, sempre pronto a ricordare che la tempesta non può durare per sempre mentre ti sta accanto nell’affrontarla. Un bambino costretto a crescere troppo in fretta, un adolescente ribelle che ha ceduto il posto a un adulto responsabile e caparbio. Un insieme di lesioni che lo hanno plasmato in una creazione angelica. E’ la voce che colma il silenzio , è la mano tesa nel momento del bisogno. E’ l’abbraccio pronto a impedire la caduta. E’ l’insieme di parole sussurrate, è l’urlo di un tessuto di sentimenti ed emozioni. I suoi segreti non sono altro che la dimostrazione di quanto la sua anima sia a disposizione del prossimo, di quanto sia pronto a sostenere qualsiasi bagaglio. Un personaggio talmente tanto perfetto anche nelle sue reazione istintive da risultare a tratti quasi inverosimile. Ma lui è l’eccezione, è la sua eccezione. Il suo qualcosa.


“Poi mi allontanai dall’unico uomo che avessi mai desiderato. L’uomo che mi aveva conquistato e allo stesso tempo liberato solo con un bacio. L’uomo che mi aveva distrutto e resa integra con il suo tocco. Blaine. L’uomo bello da morire che io avevo paura di amare.” 


Kami e Blaine, due mondi apparentemente incompatibili, ma estremamente complementari.  L’implosione contro l’esplosione. Il silenzio contro il rumore. Il senso di colpa contro il perdono. Il loro primo incontro non poteva che essere qualcosa di devastante, una detonazione. La passione che li accompagnerà per tutta la narrazione si manifesta attraverso dei brividi sulla pelle, in uno scontro di labbra intente ad assaporare un sapore che sa unicamente di loro. La loro è una storia di un legame instaurato nell’immediato, ma sancito nella costanza della quotidianità. Una ricorsa incessante e una voglia di essere catturati mascherata da fuga. E’ il desiderio di trasformare i brutti ricordi in qualcosa che merita di essere memorizzato, perché la vita potrebbe non sembrare sempre bella, ma lo è.



Paura di cadere è un romanzo sul dolore e sulla rinascita. E’ uno spaccato di vita vera dove la potenza dell’amore si manifesta in tutta la sua maestosità contro demoni che hanno l’aspetto di persone normali, di individui destinati ad amarti ma che hanno deformato il significato di questo termine, macchiandolo in maniera irreparabile. E’ un insieme di processi mentali che la protagonista  compie per sopravvivere e continuare a respirare, in una costante carenza di ossigeno. Una continua ricerca del dolore per non permettere alla rimozione di manifestarsi. Sono numeri che cullano e rallentano un battito accelerato. Sono stelle a cui non vengono affidati desideri, ma depositarie di angosce e afflizioni per permettere alla loro luce di continuare a schiarire la notte. Sono parole trattenute da un nodo che sigilla la gola, ma note in grado di sciogliere qualsiasi contrattura attraverso la loro melodia.


“Ricorda che la tempesta non durerà per sempre. Può spaventarti, ti può scuotere nel profondo. Ma non durerà per sempre. La pioggia si placa, il tuono muore e il vento si calma fino a diventare un lieve sussurro.  E in quel momento, dopo il passaggio delle nuvole di tempesta, quando tutto torna silenzioso e immobile, troverai la pace. Tranquilla e dolce pace.”


E’ la storia di una famiglia che perde la sua definizione classica per acquisirne una nuova folle demarcazione. Un nucleo composto da una ragazza rifiutata nella sua individualità.  Da un amico che lotta costantemente contro i mostri che lo hanno profanato nel profondo della sua umanità, cercando una nuova dimensione alla sua interiorità. Un individuo in grado di trovare un collante alle sue crepe accarezzando quelle altrui. Un personaggio che ha rapito il mio cuore forse un po’ a discapito dei protagonisti principali. E da una danneggiata, la nostra Kami, che è riuscita a ritrovare nel conforto di una rapporto quasi viscerale quella famiglia che le è sempre stata privata.


“Alcune persone non puoi fare a meno di amarle. Le amavi senza riserva o paura. Le amavi profondamente e con forza, perché se lo meritavano. Meritavano di essere amate quanto tu meritavi che ti ricambiassero.”


Un romanzo esposto con uno stile prevalentemente descrittivo al limite del ridondante. Un’esposizione talmente tanto accurata da sembrare quasi ripetitiva. Una perfezione che in alcuni momenti ha impedito alle mie emozioni di allinearsi con l’intensità del momento descritto. I dialoghi presenti sono dinamici, corposi e catalizzanti. La crudeltà di alcune scene è talmente tanto disarmante da innescare un processo di negazione involontaria. Una storia difficile da analizzare nella sua integrità per la veracità degli avvenimenti accaduti. Una storia che va vissuta e assaporata in maniera soggettiva, in un percorso tortuoso verso una risoluzione curativa e risanante.

Paura di cadere è in sintesi una favola d’amore reale. Sofferenze, ansie ed orrori si mescolano a speranza e fiducia. Un passato ingombrate che incide e determina , un futuro che ridefinisce e lenisce. Una donna che si sente non meritevole dell’amore, incapace di vivere senza timore.  Un uomo in grado di abbracciare tutte le sue paure e di ridimensionarle. Un amore che trasforma la sopravvivenza in vita. Perché se è vero che non si può salvare qualcuno che non vuole essere salvato, è anche vero che è bello poter cadere nella consapevolezza di trovare qualcuno pronto ad afferrarti.


“Non devi aver paura di cadere. Chiudi gli occhi, lasciati andare, e sappi che sarò sempre qui con le braccia aperte, pronto ad afferrarti.”









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