BlogTour "Bastardo fino in fondo" di Penelope Ward e Vi Keeland


Bastardo fino in fondo
dalle due autrici bestseller del New York Times,  Penelope Ward e Vi Keeland, il romanzo più sexy dell'anno


Trama

A volte è necessario perdere tutto per capire di che cosa abbiamo davvero bisogno

Un australiano sexy e arrogante di nome Chance. Era davvero l’ultima persona in cui mi aspettavo di imbattermi nel mio viaggio attraverso il Paese. Quando la mia macchina si è rotta, abbiamo fatto un accordo: niente programmi, saremmo andati avanti per miglia e miglia passando notti sfrenate in motel sconosciuti senza limiti e senza una meta precisa. E così quello che doveva essere un normale viaggio si è trasformato nell’avventura della vita. Ed è stato tutto davvero incredibile finché le cose non sono diventate serie. Lo desideravo, ma Chance non si esponeva. Pensavo che mi volesse anche lui, invece qualcosa sembrava trattenerlo. Non avevo intenzione di perdere la testa per quel bastardo arrogante, soprattutto da quando avevo saputo che le nostre strade stavano per dividersi. D’altra parte si dice che tutte le cose belle prima o poi finiscono, o no? Forse è così, o forse ero io che non volevo vedere la fine della nostra storia...

Incipit

"Chissà se le vibrazioni avrebbero avuto un effetto piacevole tra le mie gambe...
La Harley-Davidson cromata, parcheggiata poco più avanti, brillava sotto il sole afoso di mezzogiorno. Mentre aspettavo che terminasse la canzone dei Maroon 5 alla radio, osservavo quel giocattolino maschile a due ruote e rovistavo nella borsa in cerca del mio cellulare. La moto era semplice, nero lucido e argento splendente, sacche di pelle consunta con un teschio inciso sotto le iniziali "C.B.".
Quanto sarebbe stato salirci sopra. Il vento che soffia tra i miei lunghi capelli, le braccia strette attorno a un uomo con un soprannome da duro, il motore rombante tra le cosce fasciate nei jeans. Horse? Drifter? Guns? Aspetta. No. Pres. Il mio motociclista immaginario si chiamava sicuramente Pres. E assomigliava a Charlie Hunnam.".

Che ne pensate?






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