Recensione "Il giallo di Gaslight Street" di M. R. C. Kasasian


Trama:
Londra, 1883. La vita scorre tranquilla al civico 124 di Gower street. Il detective privato Sidney Grice si dedica a tempo pieno alla lettura di libri di anatomia, mentre March Middleton si rifugia nella sua stanza per fumare l'ennesima sigaretta, lontana dal controllo del suo tutore. Ma un evento improvviso scuote la loro giornata: una donna bellissima si presenta alla porta implorando l'investigatore di risolvere il mistero che circonda la morte di suo marito. Nathan Garstang è stato infatti ritrovato massacrato sul suo letto e non sembrano esserci indizi sull'arma né un identikit dell'assassino. Grice, senza esitazioni, accetta di aiutare la donna e, con lo zampino della sua giovane pupilla in veste di assistente, comincia a lavorare a uno dei casi più difficili che gli siano mai capitati...



Recensione:
Il giallo di Gaslight Street è il quarto romanzo dell'irriverente detective Sidney Grice, accompagnato dalla sua assistente March Middleton.
Succede qualcosa di strano a Gaslight Street: nella stessa casa in cui anni prima era stata assassinata la sua famiglia, viene ucciso Nathan Garstang, con inquietanti richiami al massacro avvenuto nel passato. La figlia chiede quindi al detective di aiutarla a scovare l'assassino, poiché la polizia brancola nel buio, e ci ritroveremo davanti a un intricato caso, in cui non mancheranno le sorprese e il sottile humour inglese che caratterizza l'anima di questo romanzo. 
In una Londra cupa e ottocentesca, conosciamo le figure di Mr G e Miss Middleton: uno avido, saccente, pieno di sé, l'altra intelligente ed emancipata. La coppia risulta molto affiatata e i loro caratteri per niente semplici arriveranno a risolvere un caso a prima vista davvero troppo complicato.

Pieno di dettagli, descrizioni e caratteristiche di una Londra decadente, con personaggi unici e ben caratterizzati, questo libro è ottimo per chi è amante dei gialli e vuole divertirsi riscoprendo le tecniche di risoluzioni delle indagini del passato, con un tocco di ilarità quasi parossistica che bilancia bene il romanzo.



Commenti

  1. Io ho letto il primo della saga e l'ho trovato così insulso che ho deciso di non leggere gli altri, però questa trama è intrigante

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