Recensione "Violet" di Monica Murphy






Autrice: Monica Murphy

Editore: Newton Compton Editori

Prezzo ebook: 2,99 euro

Titolo: Violet





Tre sorelle nate nel lusso, cresciute per il successo, pronte ad amare, e destinate a fare scalpore.

Ho sempre vissuto facendo quello che ci si aspettava da me. Sono la figlia di mezzo, la figlia responsabile. Quella che ha affrontato un grande pericolo ed è sopravvissuta. Quella che si è dedicata agli affari dell'impero di famiglia. Quella che ha conosciuto un uomo ambizioso e si è innamorata. Avremmo dovuto dirigere la Fleur Cosmetics insieme, io e Zachary.
Invece ha avuto una promozione e mi ha lasciata a mangiare la polvere. Forse è stato meglio così, vista la sua slealtà e la sua tendenza a guardare le altre donne. E in ogni caso c'era un altro uomo che il destino aveva deciso di farmi incontrare. Anche lui con una grande sete di successo, proprio come Zachary, forse anche di più. Neanche lui ha scrupoli. E tutto quello che lo circonda è un mistero. Non so niente di Ryder McKay, tranne che mi fa sentire cose che non ho mai provato prima.
Un momento rubato, un bacio, un tocco... e sono in trappola. Ryder è come una droga potente, e io sono come una tossicodipendente che non vuole guarire. Mi dice che le sue intenzioni non sono pure, e gli credo. Ma per la prima volta nella mia vita non mi importa. Sono disposta a rischiare di perdere tutto pur di stare con lui. Compreso il mio cuore. La mia anima. Tutto.





Non vedevo l'ora di leggere qualcosa di nuovo di Monica Murphy e finalmente la Newton Compton ci ha accontentati portando in Italia la nuova serie dell'autrice, la serie Fowler composta da Violet, Lily e Rose.
Il primo libro è appunto Violet, dedicato alla secondogenita, alla sorella di mezzo, ovvero a Violet.
Che dire? All'inizio il libro non mi prendeva. Violet era troppo succube del suo fidanzato Zachary, che, come possiamo vedere fin da subito, la sfrutta solo per avere un buon posto nell'azienda dove lavorano, dato che Violet è la figlia del capo-proprietario.
Una sera Violet è a cena con il suo fidanzato super odioso, e incontrano Ryder e Pilar, altri due impiegati dell'azienda.
Ryder e Pilar hanno un piano, ovvero togliere a Violet il ruolo che ha nell'azienda e diventare loro i capi. Quello che non sanno è che entrambi tramano alle loro rispettive spalle. Sotto questo punto di vista la storia è molto intrigante. Sono rimasta con l'amaro in bocca riguardante alcune scelte di Monica Murphy, soprattutto due.




La prima del quale volevo sapere di più riguarda una parte del passato di Violet che torna a tormentare le sue giornate, e purtroppo non abbiamo avuto nessun risvolto. Un'altra cosa che non mi è piaciuta riguarda il padre di Violet, vedovo, e la sua scelta chiamiamola "amorosa".
Ho pensato "Ma con tante donne che ci sono proprio quell'arpia vuoi?"
Ma nonostante ciò, ho amato tantissimo leggere di nuovo qualcosa di Monica Murphy, che anni fa mi ha fatto innamorare con la serie Segrete Bugie e i loro protagonisti Fable e Drew.



Voto: 4 stelline su 5, molto hot

Commenti