Estratto in anteprima "Inseguendo il cuore" di Terri E. Laine




E' un onore per me pubblicare questo estratto di  "Inseguendo il cuore" di Terri E. Laine, una delle autrici che più apprezzo della Quixote Edizioni. E niente.. vi auguro una buona lettura, in attesa del 26 Luglio, giorno in cui uscirà su tutti gli store online!




Titolo: Inseguendo il cuore

Autore: Terri E. Laine

Editore: Quixote Edizioni

Prezzo ebook: 4,99 euro

Prezzo cartaceo: ???

Serie: Chasing Butterfly Series #3






Una notte... un bacio... un tocco... cambierà ogni cosa.
La maggior parte della gente vede Sawyer Cargill come un ragazzo stupendo, ma arrogante, che non prende mai nulla sul serio, compresa la scia di cuori infranti che si è lasciato alle spalle.
Ma in lui c'è molto di più oltre alle battute e alle allusioni sessuali; dietro la maschera che indossa così sapientemente. È nel modo in cui si prende cura degli altri, inclusa me. È nel barlume di dolore nascosto dentro la sua anima.
Io lo vedo per chi è veramente. So che il suo cuore è capace di cambiare da spento e freddo a tenero e appassionato.
La mia è più che una semplice cotta. Sono innamorata di lui.
Ma io non sono l’unica in gioco. Anche qualcun altro che è importante per noi è innamorato di lui. Come potremmo essere felici insieme se so già che l’altra persona resterà ferita?
Noi due, insieme, dovremo capirlo; perché quando finalmente sarà mio, non lo lascerò mai andar via.

«Fammi uscire da questa stanza, Sawyer.»
 Ormai era oltre la rabbia. Era il momento di arrivare al punto. 
«Lo farò quando prometterai di smetterla di prendere in giro Ash.»
 Aveva iniziato a concedergli i suoi sorrisi e la sua attenzione, mentre io ricevevo solo il suo disprezzo. Alcune linee non dovevano essere attraversate, e Ash era una di quelle. 
«Prendere in giro.» Era il suo turno di ridere ora, ma lo fece senza umorismo.
 «Da che pulpito. Se c’è qualcuno che sta giocando, quello sei tu. Tutti possono vedere che Ashton è innamorato di te. Ma la domanda è: tu sei innamorato di lui?»
 Splendida in un modo che le parole non potevano descrivere, aspettò la mia risposta. 
Così gliene diedi una. Facendo la mia mossa, le coprii la bocca con la mia.
 Il bacio era come fuoco liquido, come lei. Sfacciato e audace, bello e sexy. La desideravo così tanto e quella sera avevo avuto il coraggio di prendermela. 
Il suo bacino era solo ossa, niente carne a coprirlo, ed era fragile sotto le mie mani.
 La preoccupazione si fece strada dentro di me. 
C’era qualcosa che non andava. Non era mai stata così. Magra sì, ma non pelle e ossa. Il mio istinto di protezione prese il sopravvento e un milione di domande mi affollarono la mente. Quando però le sue unghie mi graffiarono il cuoio capelluto e lei si abbandonò a me, al mio bacio, dimenticai l’alfabeto, la lingua, le parole. Saremmo potuti andare avanti per sempre se non fosse stato per il pesante bussare contro la porta.
 «Cazzo, Sawyer, fammi entrare.» Una parte di me voleva ignorarlo. L’altra parte non poteva. Non era forse lui il motivo per cui l’avevo seguita in bagno?
 Spostandomi all’indietro, la tirai insieme a me, in modo che la porta si aprisse abbastanza da consentirgli di entrare. I suoi occhi, che notavano sempre tutto, si posarono su di noi ancora avvinti, le sue braccia ancora avvolte attorno al mio collo. «Shelly,» disse Ash.
 Lei si girò completamente per affrontarlo. Nello specchio, potevo vedere il senso di colpa scritto sul suo viso e la rabbia si impossessò di me. Tutto di quel momento mi sembrava fin troppo familiare. Non era già successa una cosa del genere prima? Mi inclinai e le sussurrai con tono di sfida nell’orecchio: «Vai da lui, se è quello che vuoi.» Lei tremò tra le mie braccia. 
«Sawyer, ma che cazzo?» chiese Ash. 
«È il momento di prendere una decisione,» dissi a entrambi. Guardai lei e aggiunsi:
 «Vuoi che uno di noi se ne vada? O forse ci vuoi entrambi, proprio qui e ora?» Ash si mosse senza nemmeno rendersene conto, mettendosi alle spalle di Shelly, chiudendola tra di noi. 
Eravamo così in sintonia l’uno con l’altro, che aveva semplicemente reagito a ciò che pensava che io volessi. Eppure, non la toccò. 
«Non c’è bisogno di rispondere. Non devi fare il suo gioco.» Le aveva parlato come se fossero soli. Io, invece, ero pronto per mettere fine a quella farsa. 
«Non è un gioco. Lei pensa che tu sia innamorato di me. Vuoi risponderle, Ash?»
 Lentamente, lui lasciò che i suoi occhi incontrassero i miei. C’era così tanto nel suo sguardo, troppo da comprendere in una sola notte. Lui deglutì, il suo pomo d’Adamo che tremava, ma non disse nulla. Invece, si spostò di lato, dandole lo spazio per fuggire. Lei fece un passo per andarsene, ma io la fermai dicendo: «Puoi smettere di recitare. Puoi smettere di fingere che sia la prima volta che stiamo insieme.» Si bloccò sui suoi passi e si girò verso di me, i suoi occhi che ardevano come fuoco vivo. «Te lo ricordi?» La notte in questione, quella che aveva fatto finta di dimenticare, iniziò a riprodursi nella mia testa. 
«Certo che sì. C’è poco di te che potrei mai dimenticare.» La sua testa si mosse così velocemente e lei posò lo sguardo spaventato su Ash, i capelli come fili di seta dorata si mossero leggeri. Era ora di farla finita. 
«Decidi, Shelly.» Forse era stata la mia voce, o forse le mie parole, non lo so, ma lei riportò la sua attenzione di nuovo su di me.
 «Naturalmente, puoi sempre scegliere l’opzione quattro e uscire da quella porta.» Lei non si tirò indietro, la mia piccola furia si voltò brevemente per guardare Ash, poi di nuovo me.
 «No, Sawyer, è ora che sia tu a scegliere.»



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