Recensione "Confessa" di A. Zavarelli

Titolo: Confessa 

Autore: A. Zavarelli 

Editore: Grey Eagle Publications 

Prezzo ebook: 6,99 euro 

Prezzo cartaceo: 15,98 euro 

Gypsy

Lucian West non è materiale da marito. È rigidissimo e serio. Sexy, ma questo non cambia le cose. È uno degli uomini più odiati d’America. Un arrogante maschio alfa. Un avvocato spietato.
Ottiene ciò che vuole in aula e fuori.
Ora, vuole me.
Per motivi che non riesco a comprendere, è deciso a fare di me sua moglie.
Fa capire chiaramente che non esiterà a ricattarmi per mettermi un anello al dito.
L’uomo potrebbe essere più ricco del peccato con un bell’aspetto diabolico, ma l’inferno si congelerà, prima che gli dia il mio cuore.

***

Lucian

Io non amo. Non stringo nemmeno relazioni.
Ma tutto ciò cambia, quando incombo nella disperata, bellissima donna che confessa i suoi peccati nel buio della notte.
Non dovrebbe essere niente per me. Nient’altro che una moglie. La sua bocca intelligente mi fa impazzire. Il suo atteggiamento fa emergere la bestia dentro di me. Voglio proteggerla. Voglio sottometterla. Voglio possedere le sue belle labbra.
Mi appartiene, solo che non lo sa ancora.
L’ho già fatta mia con il cognome. Ora è il momento di rivendicare il resto di lei.

Gypsy è una ragazza di 23 anni, sangue rom nelle vene e un cuore che batte solo per proteggere la sorella minore.

Vive di truffe e scappa da un passato doloroso che le ha tolto tutto.

Lucien è un avvocato di 40, un penalista che ha abituato i media ai suoi successi. Autoritario e ermetico.

Non hanno nulla in comune.

Lui la ricatta. La obbliga a firmare un contratto con cui la vincola a sposarlo, in cambio, lui non la denuncerà.

      "Ora che abbiamo stabilito questo, permettimi di chiarire il punto precedente. Non ho bisogno di te Gypsy. Non vi è alcun ulteriore motivo per cui io stia facendo questo oltre al fatto che lo voglio. Consegnarti non significherebbe nulla per me, e non esiterei a farlo in un batter d'occhio, se causassi più guai di quello che vale."

L'inizio è un po' paradossale, non si capisce perché dal nulla appare quest'uomo che potrebbe avere ai suoi piedi qualsiasi donna, ma sceglie lei.

Un contratto che vale due anni.

Un ricatto che non può essere rifiutato.

Man mano che la storia prosegue però si sciolgono tutti i nodi di questa intricata matassa.

Nulla è come sembra.

I buoni sono i cattivi e i cattivi non lo sono poi così tanto.

Confessa è uno di quei libri che o si ama o si odia.

Non ci sono vie di mezzo.

Quando ho letto la sinossi mi aspettavo altro, invece mi sono ritrovata bloccata in una storia unica.

Confessa è dolore.

È amore.

È vendetta.

È ricerca di giustizia.

È morte.

È vita.

È un viaggio sulle montagne russe dei sentimenti.

    "Qual è il tuo obiettivo finale, Lucian?" chiesi. 

"Perché vuoi punirmi?"

"Il mio obiettivo non è e non è mai stato quello di punirti" rispose.

 "Ma perché? Che cos'ho fatto per meritare le tue attenzioni?"

"Ti ho vista."

Vi confesso che a un certo punto ho chiuso il Kindle disperata e non volevo proseguire.

Ma alla fine armata dello stesso coraggio di Gypsy ho proseguito questo viaggio e ne sono stata ampliamente appagata.

Il libro è scritto molto bene, l'inizio è scoppiettante, il loro incontro ricco di battibecchi.

Poi, però, c'è una parte lenta, che è il preludio a tutto ciò che succederà.

Da metà libro in poi è un volo pindarico, un salto nel vuoto senza protezioni.

I pov alternati ci permettono di entrare in empatia con entrambi i personaggi.

Il loro dolore diventa il nostro.

Due anime perse che si ritrovano e tornano a vivere e a sperare, perché la storia di Gypsy e Lucien è tormentata, è fatta di abusi psicologici e fisici di un passato che continua a non lasciarli liberi.

È il primo libro che leggo di questa autrice ma sicuramente non sarà l'ultimo.

   "Le mie labbra si staccarono dalle sue. Era piena per il mio bacio, e io ero più vuoto di quanto pensassi potesse essere un uomo distrutto. Ma per la prima volta in un decennio, ricordai come fosse essere completi."