Recensione "Mi fido solo di te" di Karina Halle

 






Titolo: Mi fido solo di te

Autore: Karina Halle

Editore: Newton Compton Editori 

Prezzo ebook: 5,99 euro 

Prezzo cartaceo: 12,00 euro 

Serie: La saga dei Dumont #2





Seraphine Dumont sembra avere tutto: è bellissima, brillante e appartiene a una delle dinastie più illustri di Francia. Ma dietro la facciata, Seraphine fa fatica a non scomporsi. Oltre a soffrire per la morte improvvisa e sospetta del padre adottivo, deve condividere il suo precario ruolo negli affari di famiglia con il cugino (solo di nome) Blaise. Anche se la loro storia è piuttosto tumultuosa, potrebbe essere l’unico membro della disonesta famiglia Dumont di cui si può fidare.
Seraphine è una tentazione a cui Blaise non sa resistere. La fiamma che porta dentro di sé da anni continua a bruciare. È il suo segreto. Una silenziosa ossessione che cova sotto la cenere. Almeno finché suo fratello non gli ordina di spiare Seraphine, che suo padre considera un membro dei Dumont del tutto superfluo. Ma più Blaise la osserva da vicino, più capisce che Seraphine fa benissimo a essere diffidente. E potrebbe essere in pericolo, costretta a doversi guardare dalla sua stessa famiglia.
La situazione si fa incandescente, e i cuori cedono al sentimento. Seraphine e Blaise possono contare solo l’uno sull’altra. Ma il loro amore riuscirà a sopravvivere ai segreti che stanno per essere svelati?


Torniamo nel regno dorato dei Dumont, con la storia di Seraphine e Blaise.
Li abbiamo conosciuti entrambi nel primo volume, e chiunque l'abbia letto è sicuramente rimasto incantato dal loro rapporto al limite dell'odio, ma sappiamo benissimo quanto a volte l'odio è solo l'altra faccia dell'amore.
In questo caso un amore proibito, i due infatti sono cugini, ma la cosa peggiore è che appartengono ai rami opposti della famiglia.
Quella dei buoni Seraphine e quella dei cattivi Blaise.
Seraphine è la sorella adottiva di Olivier e Renauld. Di origine indiana, porta con sé una bellezza esotica e un carattere fiero e combattivo, retaggio del passato e delle sofferenze dell'infanzia.
Blaise è figlio di Gautier, l'uomo più ignobile della serie, e fratello di Pascal ( vi avviso, per chi mi conosce e sa la mia passione per gli stronzi psicopatici...il terzo volume sarà proprio su di lui).
Seraphine e Blaise sono cresciuti insieme, hanno condiviso feste e vacanze, come l'etichetta in casa Dumont prevede, ma da sempre qualcosa di oscuro e peccaminoso li ha uniti.
Quel senso di non appartenenza, il sentirsi sempre sbagliati e non abbastanza amati. 
Sentimenti che li hanno portati ad odiarsi nonostante quello che avrebbero potuto essere.

      " Sapere che nessuno ti ama è una strana sensazione."

La morte prematura del padre di Seraphine però, li costringe a rivedere il loro rapporto.
Tra bugie, intrighi e colpi di scena, i due protagonisti saranno costretti a rivedere le loro posizioni… ed odiarsi non è più un'opzione.


    "La bacio con tutto quello che ho, con ogni goccia di rabbia e frustrazione e anni di desiderio, struggimento e bramosia."
    

Questo volume è sicuramente più crudo del precedente, più violento.
Qui non troviamo l'amore fresco e passionale di Olivier e Sadie.
Ma un amore antico, proibito, che è stato per troppo tempo nascosto e negato.
E quando finalmente riesce ad emergere sarà come un'esplosione.
La storia è autoconclusiva, ma come serie è assolutamente necessario leggere il primo volume per capire fatti e dinamiche.
Pascal, ti aspetto con ansia, tu pazzo psicopatico mi darai tantissime soddisfazioni.




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