Review Party "The Fall of Troy" di Dr Rebecca Sharp

 

Titolo: The Fall of Troy

Autore: Dr Rebecca Sharp

Editore: Heartbeat Edizioni

Prezzo ebook: 3,99 euro 

Serie: The Odyssey Duet #1

L'amore è rancoroso. L'amore è cieco.

L'amore è invidioso e ripugnante.
 
Ed io odiavo Léo Baudin. Il mio nuovo professore d'arte. Il mio nemico.
Non mi ero trasferita a Rhode Island per questo. Ero venuta qui per dimenticare la Troian Milanovic che mi ero lasciata alle spalle e ripartire da zero, in un luogo in cui i miei problemi e il tradimento non avrebbero potuto seguirmi.
Ma il professor Baudin non me lo avrebbe permesso.
 
Freddo. Caustico. Affascinante. Non aveva semplicemente premuto i tasti giusti in me... Li aveva accesi tutti con il sorrisetto indifferente di un francese stronzo e aristocratico. Ma per quanto lo odiassi, il mio bisogno di lui non faceva che aumentare. Averlo sarebbe stata una vittoria o una sconfitta. Non ci sarebbero stati compromessi.

Averlo sarebbe stata una guerra.
 
Quindi avevo contrattaccato. Ma io ero Troy e lui era il cavallo di legno pieno di segreti pericolosi che non avevo visto arrivare. Ero stata io a invitarlo tra le mie mura, festeggiando senza guardare oltre il suo travestimento. E con il favore delle tenebre, aveva messo sotto assedio il mio corpo, la mia mente e, infine, il mio cuore.
 
Il primo potrà essere un mito, ma questa volta i libri di storia avrebbero dimostrato che, se Troy fosse caduta, lo avrebbe fatto con tutta sè stessa.

Troian Milanovic ha diciotto anni e si è trasferita a Rhode Island per sfuggire al passato e al tradimento di suo padre. Un padre che per lei era tutto, ma che non l'ha mai fatta sentire davvero importante, speciale e apprezzata. Così, cosparsa di cicatrici fisiche e dell'anima, è costretta a riprendere in mano la sua vita lontano da tutto ciò che credeva essere il suo futuro. Troy vive senza vivere davvero, il suo unico salvagente per non affondare è un libro che porta sempre con sé: Les Fleurs du Mal di Baudelaire, le cui parole sono anche tatuate sulla sua pelle.

Un giorno, in caffetteria, il suo sguardo viene catturato da un uomo misterioso, da due occhi profondi e tormentati che si insidiano dentro di lei come veleno. Troy non sa chi sia, sa solo che qualcosa in lui l'attrae in maniera viscerale, come se lui sapesse. Come se lui la vedesse davvero.

Léo Baudin ha trentatré anni, è un professore francese che insegna arte e si è trasferito a Providence per un semestre. Per dimenticare o forse semplicemente per sopravvivere, o perché costretto dalle sue scelte sbagliate e avventate. Tormentato e segnato dal suo passato, vive distruggendo tutto ciò che si mette sul suo cammino. Per lui l'amore è solo un male che non ha un per sempre.

Ma cosa accadrebbe se due anime spezzate si scontrassero e dessero vita a una battaglia fatta di odio e amore? Di desiderio e dolore?

The Fall of Troy è un viaggio che mi ha letteralmente conquistata. È una storia d'amore proibita che ti cattura dalla prima all'ultima pagina. Senza volerlo ti ritrovi risucchiata nel dolore di Troian e nei tormenti di Léo. Ogni interazione fra loro è un susseguirsi di emozioni che ti strappano un sospiro e ti provocano un sussulto coinvolgente.

Lei che mi aveva affascinato, che aveva acceso una scintilla nel mio petto dello stesso tipo di quella che probabilmente aveva spinto Da Vinci a dipingere la Gioconda. Aveva innescato la miccia che rendeva essenziale, per la mia stessa vita, carpire i suoi segreti e rivelarli al mondo.

Capitolo dopo capitolo, ogni sguardo rubato e ogni provocazione fra loro diventano una droga. Ne vuoi sempre di più. L'odio ti si appiccica addosso, come le loro parole: a volte spietate, altre volte feroci e cariche di un desiderio incontrollato. Le brami, le assorbi, ti colpiscono proprio al centro del petto.

Lo odiavo.

Lo odiavo con ogni molecola di ossigeno che respiravo e ogni battito del mio cuore.

Lo odiavo con la potenza del fuoco di mille soli.

Eppure, ogni parola vestita di finta freddezza e all'apparenza insignificante lasciava dietro di sé uno strascico che aveva il colore rosso della passione, il nero della distruzione e il rumore della battaglia. Una battaglia a cui è impossibile sottrarsi, perché Ma Petite e il suo Professore sono uno scontro continuo di sentimenti che ti spezzano in due per poi ricomporti fra attimi di gelosia, dolcezza, sesso selvaggio e confessioni urlate.

Era una lotta di rabbia e lussuria.

No. Non una lotta.

Lei era una battaglia.

Era quel tipo di battaglia epocale che poteva cambiarti la vita e che dovevo vincere, perché la sconfitta sarebbe stata raccontata come leggenda nei secoli a venire.

E anche se la storia mi raccontava che sarebbe stata lei a perdere – che sarebbe stata lei a cedere – il mio essere freddo, calcolatore e determinato a odiare tutti e tutto in questo mondo era svanito quando avevo visto il dolore e la lussuria divampare nei suoi occhi.

Ho amato ogni riga, ogni passaggio e ogni emozione vissuta. La scrittura elegante, emotiva e d'impatto di Dr. Rebecca Sharp ha saputo dare alla storia di Troy e Léo un intensità tale da trasportarti dentro le pagine. Anche le citazioni a Baudelaire hanno regalato quel tocco in più a un romanzo già meraviglioso. 

Le cose che odiamo diventano quelle che amiamo.

The Fall of Troy è un romanzo che racchiude tutto ciò che io voglio leggere: tensione sessuale, provocazioni, sentimenti contrastanti, scene d'impatto che ti mordono lo stomaco e che ti fanno palpitare il cuore.
The Fall of Troy è la magia della lettura, un viaggio di cui aspetto il continuo con trepidante attesa.