Recensione "Il mistero del diadema" di Isabella Vinci

Buongiorno, lettori! 
Oggi partecipiamo al review party del nuovo romanzo di Isabella Vinci, il royal romance "Il mistero del diadema". Ecco tutti i dati e la copertina: 



Titolo: Il mistero del diadema
Autore: Isabella Vinci
Editore: Dri Editore
Collana: Royal Romance
Pagine: 244
Formati: ebook 2.99/ cartaceo 16,99 € 




Una principessa determinata.
Un professore con un segreto.
Un diadema da proteggere a qualunque costo.

Cosa deve fare una principessa per ottenere la libertà dai rigidi protocolli reali?
Yumila è disposta a tutto. Perfino a fingersi una studentessa e cercare un antico cimelio perduto.
E se si facesse distrarre dal bel professore di lingue, Edward?
Tra tentati rapimenti e viaggi in treno per la Scozia, riuscirà Yumila a trovare ciò che cerca davvero?


Yumila è la principessa del regno di Yù Long. La sua missione è trovare il diadema di giada della regina Kanaka per aiutare i suoi fratelli ad attuare la riforma parlamentare per cui il padre è stato ucciso anni prima. Ma questo è solo un pretesto per Yumila, che sogna da sempre l'indipendenza dai fasti reali e dalle rigide regole del suo regno. Il mistero del diadema la porta a Cambridge, dove studia e lavora al Trinity College nascondendo la sua vera identità ad amici e insegnanti. 

C'è, però, un giovane e affascinante professore totalmente rapito da lei, che non riesce a starle lontano. Si tratta di Kiran Edward Roy, incaricato dai fratelli di Yumila di proteggerla a sua insaputa. Indra e Akash (il nuovo re del regno) la seguono a distanza, restando in contatto con Kiran. Il professore, in realtà, è un esponente della nobiltà di Yù Long, che ha salvato i fratelli di Yumila dall'attentato ad opera dell'opposizione politica del regno. Kiran è un soldato e quando Yumila scopre la verità va su tutte le furie.

Da qui in poi, i due ragazzi sono costretti a partire insieme per trovare il diadema, dato che Yumila è seriamente in pericolo e Kiran è l'unico in grado di proteggerla.
La storia procede tra misteri e scene piccanti, perché entrambi sentono una fortissima attrazione che non riescono a spiegarsi. Stare lontani sarà sempre più difficile, soprattutto quando il pericolo li porterà a rifugiarsi in luoghi appartati e nascosti dal mondo. Stare insieme è l'unico modo per salvarsi. Yumila è sentimentalmente inesperta e impaurita dalle sue emozioni, mentre Kiran sa benissimo cosa vuole e non perde mai l'occasione di dimostrarlo.

In questo romanzo, quindi, ci sono vari livelli di lettura: il tema del viaggio, molto interessante grazie alla scrittura fluida ed evocativa dell'autrice, che illustra luoghi e regni come se fossero proprio davanti ai nostri occhi; il mistero della regina Kanaka e del regno di Yù Long, affascinante anche questo e accompagnato da una lingua praticamente inventata da Isabella; infine, la passione travolgente tra i due protagonisti e il loro lento avvicinamento.

Per concludere, ho trovato questo romanzo molto maturo, rispetto ai precedenti libri di Isabella. La scrittura è lineare, veloce, non c'è mai un intoppo. La storia è costruita in modo tale da non farti mai desiderare di allontanarti dai personaggi. Complimenti davvero!
Consiglio questo libro a chiunque abbia bisogno di immergersi in un mondo ricco di misteri e intense emozioni.

Alla prossima recensione!



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