Recensione "Mi sposo a Las Vegas" di Jana Aston

 




Titolo: Mi sposo a Las Vegas 

Autore: Jana Aston

Editore: Newton Compton Editori

Prezzo ebook: 5,99 euro 




Sposare uno sconosciuto è la prima cosa da non fare a Las Vegas, ma l’ho fatta lo stesso.
Tutta la serata è stata una mia idea. Sono stata io a suggerire una notte di follie. E invece mi sono svegliata con un anello al dito e Vince Rossi nel letto. Non l'avrei mai detto, ma Vince è completamente diverso da come mi aspettavo, ed è tutto quello di cui avevo bisogno. Mi sono ritrovata a innamorarmi perdutamente del mio marito accidentale, e l’idea di sciogliere il vincolo è l’ultima cosa che voglio. Voglio che sia per sempre. Che importa se ci conosciamo appena? Statisticamente parlando, abbiamo le stesse probabilità di successo di chiunque altro. Almeno finché i documenti per l’annullamento non hanno bussato alla mia porta.


Peyton si è trasferita a Las Vegas, divide l'appartamento con la sua migliore amica Lydia, ha un lavoro stabile e un'immaginazione alquanto fervida. Un giorno, proprio per aiutare Lydia a conquistare definitivamente l'uomo che ama, si reca con lei in uno strip club con l'intenzione di farle da supporto morale. L'ultima cosa che si aspetta è di avere un incontro ravvicinato con l'uomo dei suoi sogni: sexy, elegante, alto, con folti capelli scuri e di origini italiane. Il futuro padre dei suoi figli.
Per Peyton è l'inizio di un corteggiamento sfacciato e senza peli sulla lingua, il suo obiettivo è conquistare Vincent Thomas Rossi, per gli amici Vince, e passare la notte più bollente della sua vita con lui.
E se non fosse solo per una notte?
D'altronde si sa... A Las Vegas tutto è possibile e ritrovarsi con un anello al dito dopo una serata di folli follie è una probabilità da non scartare.


Mi Sposo A Las Vegas è il secondo volume della serie Vegas Billionaires di Jana Aston. Non appena ho letto la trama ne sono stata subito intrigata, per questo mi sono buttata a capofitto nella lettura e... vi devo confessare una cosa: mi sono innamorata. Non del protagonista maschile, bensì della nostra lei.
Ebbene sì, Peyton Elizabeth Tanner mi ha letteralmente conquistata.

«Si dice "in bocca al lupo"», precisa. «Non "In bocca al pene"».
Gemo esasperata. Non è il momento di perdersi in questioni di semantica.
«Non pensi che finire in preda a un pene sia meglio?».

Più mi immergevo nella storia di Peyton, più mi convincevo di aver trovato la mia gemella "librosa". I suoi pensieri, il suo modo di essere... ogni parte di lei la sentivo un po' mia.
Peyton è una di noi: è sfacciata, sognatrice, ama il sesso e il divertimento ma crede anche nell'amore, ovviamente dopo aver consumato come si deve. La sua bella testolina bionda viaggia ai cento all'ora e, pagina dopo pagina, vieni travolta dal suo essere sopra le righe.
Più leggevo i suoi pensieri e ridevo alle sue battute, più mi sembrava di essere lì con lei.

Vorrei davvero che mi baciasse. Potrei morire se non lo facesse al più presto. Sciogliermi in una pozza di angoscioso bisogno sessuale.
Causa di morte: diniego delle sue labbra perfette.
«Sarei felice di finire in bocca al tuo lupo».

Peyton è il fulcro del romanzo, a un tratto avrei voluto poterla tirare fuori dal kindle e darle vita. È una delle più belle protagoniste femminili di cui io abbia letto.
Poi c'è Vince... Un uomo di non troppe parole, enigmatico e bello come pochi. Il perfetto incastro della nostra beniamina.
L'interazione fra loro è uno spettacolo: un mix di battute ironiche e maliziose, uno scambio continuo di sguardi piccanti e provocazioni che ti lasciano con un sorriso ebete per l'intera lettura.
Capitolo dopo capitolo, e con una fede nuziale al dito, il duo più improbabile di Las Vegas è stato capace di dare vita a momenti che mi hanno strappato non solo delle grandi risate ma anche sospiri.

«Be', non avevo idea di aver bisogno di lui finché non l'ho visto. Capisci? Stavo solo vivendo allegramente la mia vita senza Vince e credevo di essere felice. Credevo di avere tutto ciò di cui avevo bisogno. ma poi, puff! È spuntato lui. E di colpo ho pensato... ho bisogno di questo ragazzo. Non posso vivere senza questo ragazzo. Così l'ho messo nel carrello e mi sono sposata con lui. E ora morirò di sicuro, se mi riporta al banco dei cambi. In più dovrò passare il resto della mia vita in giro per il negozio cercando di trovare un Vince migliore del Vince che avevo già».

Si è capito che li ho amati? E che Jana Aston è entrata di diritto fra le mie autrici preferite? Grazie alla sua scrittura ironica, stuzzicante e scorrevole ha reso la mia lettura spumeggiante e super divertente.
Mi sposo a Las Vegas è un romanzo semplice, senza grandi colpi di scena, ma che vi ruberà un sorriso dietro a l'altro, il libro perfetto per dimenticare i brutti pensieri e lasciarvi così conquistare da una coppia irriverente e molto caliente.







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