Recensione "L'odiosa infatuazione" di A. Zavarelli

Titolo:  L'odiosa infatuazione

Autore: A. Zavarelli 

Editore: Grey Eagle Publications 

Prezzo ebook: 5,99 euro 

Prezzo cartaceo: 12,99 euro 

Lo chiamano il diavolo.

Quando mi sono imbattuta in lui il mio primo giorno alla Loyola Academy, ero sicura che non potesse essere vero.

Era l’uomo più bello che avessi mai visto nella vita reale.

Non sapevo che fosse anche il più crudele.

Sono passata dall’essere stordita a sbalordita nel momento in cui i suoi occhi cinici si sono posati su di me.

Non so dire che cosa gli abbia fatto desiderare di punirmi. Ma da quel giorno in poi, il meditabondo uomo solitario non ha desiderato altro che tormentarmi.

Vorrei odiarlo, e qualche volta, lo faccio.

Ma buona o cattiva che sia, l’attenzione di qualcuno non era mai stata così dolce.

Che cosa fai, se hai una fastidiosa cotta per il tuo bullo?

Peggio ancora, che cosa fai se è anche il tuo insegnante?

Stella LeClaire, figlia di una ex modella e di un pezzo grosso di Wall Street, si ritrova a varcare le porte della Loyola Academy, una scuola d'élite, frequentata dalla regalità americana.

Sua madre l'ha scelta per lei, e Stella non la vuol deludere, nonostante questo non sia il suo sogno.

    "Sto mettendo tutto in discussione per farti studiare qui, Stella."

E con queste parole del padre, che le riecheggiano nella testa, Stella si prepara ad affrontare l'ultimo anno di scuola prima del college.

Pur sapendo che non sarà facile affrontare le dure lezioni e soprattutto le infime compagne, Stella non si aspettava certo di dover lottare anche contro Sebastian Carter, Lucifero o l'insegnante sexy proveniente dall'inferno.

Lui che dal primo giorno la mette in ridicolo, lui che le pianta un bersaglio dietro la schiena e non fa nulla per aiutarla.

Sebastian Carter, ex calciatore e miliardario erede di un impero, bello da togliere il fiato ma con un anima nera come il peccato, ha visto qualcosa in Stella, una luce, una fiamma di vita che ha tutte le intenzioni di spegnere. 

    "Non sono un insegnante. Non sono un mentore. Sono semplicemente un uomo senza passione che cerca di onorare il ricordo della persona più appassionata che abbia mai conosciuto...  E mentre stringo la collana nel pugno, so che quest'anno devo lasciare il segno.

Lasciare il segno o farla finita con questa crisi esistenziale"

E quest'anno Sebastian decide che il suo scopo sarà distruggere Stella.

Distruggere tutto è l'unico modo per creare qualcosa di nuovo.

E nonostante i modi duri e inflessibili del bel professore, Stella sente una connessione con lui, qualcosa che va oltre ciò che Sebastian è fermamente convinto di voler far vedere.

     "è senza dubbio Satana, ma lo bramo indipendentemente dal costo per la mia anima"

Io non so più come dichiarare il mio amore per la scrittura della Zavarelli. 

Ogni suo libro mi lascia senza parole.

La trama abbastanza scontata di questo libro, prende, sotto la sua abile penna, strade tortuose.

Vi sentirete catturate da questa narrazione senza riuscire a smettere di leggere fino alla fine.

Odio che diventa amore.

Dolore che si trasforma in speranza.

Abbandono che diventa famiglia.

Morte che dà nuova vita.

Come sempre i pov sono alternati e questo ci permette di conoscere a fondo i personaggi fin nel loro intimo.

Sebastian da subito mi ha sedotto, con quel suo lato oscuro, da principe nero.

Tutto ciò che fa lo rende diabolicamente im...perfetto.

La piccola Stella è quella che maggiormente mi ha stupita.

Caparbia, ingenua, pura e forte come una roccia, una donna in grado di andare oltre le apparenze e di vedere quello che nessun altro è in grado di vedere.