Recensione "Cento volte e poi ancora" di Dora L. Anne








Titolo: Cento volte e poi ancora

Autore: Dora L. Anne

Editore: Self Publishing

Prezzo ebook: 1,99 euro 




Eva è una scrittrice di successo, ma a un certo punto qualcosa cambia e l’ispirazione svanisce. 
Tutto sembra remarle contro, specialmente i suoni molesti che provengono dal piano di sopra, impedendole di comporre nuove trame e nuovi progetti. 
Le amiche suggeriscono un cambio di rotta. 
Basta thriller, pensa in rosa! 
Lei, romantica come un cactus in un mondo pieno di palloncini, vorrebbe sprofondare dentro un pozzo senza fondo. 
Cosa potrebbe andar peggio?  
Il destino risponde presto alla sua domanda. 
Una risposta nient’affatto piacevole. 
Una risposta che arriva di notte, quando il resto del mondo riposa e le idee traboccano per finire sulla carta, tradotte in capitoli. 
Uno sguardo alle stelle e via, dritti in braccio all’imprevedibile. 
Guardare fuori dalla finestra non è mai stato tanto pericoloso. 
Tanto rocambolesco. 
Adrenalina pura. 
Finché l’amore non strizza l’occhio a chi guarda. 
Ma solo se vuoi sul serio crederci.


Ed eccomi ancora qui, la location è sempre la stessa, divano, plaid e la nuova avventura di Dora L. Anne.
Questa volta ci troviamo spettatori della storia tra Eva e Damien.
Due protagonisti fuori dalle righe.
Eva.
Scrittrice pragmatica che non crede nell'amore, nelle storie a lieto fine e nei principi azzurri.
Non è sicuramente una principessa, beve fuma ed è cordiale quanto un riccio.
In pieno blocco dello scrittore, si fa convincere dalle sue più care amiche a cambiare genere e passa dal thriller al rosa.
Lei. 
Che al solo pensiero le viene l'orticaria.

 "E che Dio me la mandi buona, rifletto, perché l’unica cosa che so dell’amore è che non fa per la sottoscritta. Non nel mondo conosciuto finora, quello pieno dei soliti stronzi. Ah. E di sfigati. Il mio curriculum sentimentale è pieno anche di quelli."

Damien.
Di lui avrei molto da dire ma preferisco che lo scopriate da sole. È un personaggio davvero particolare. Con un bagaglio passato importante, che arriva ad un punto della sua vita in cui mette tutto in discussione.



Per una serie di fortunate/ sfortunate coincidenze Eva e Damien si ritrovano loro malgrado a condividere spazi e soprattutto un evento che cambierà la loro vita.

"Le coincidenze sono il modo di Dio di rendersi anonimo."

Come sempre Dora ha uno stile lineare, armonioso, alternando i pov dei protagonisti riesce a farceli conoscere e a farci sentire le loro fragilità, i loro pensieri e le loro lotte interiori.

Il rapporto poi che Eva ha con le amiche rende il tutto davvero divertente. Gli scambi di battute tra loro sono esilaranti. 

       "Attorno a lei, le sue amiche. Ognuna folle a modo proprio. C’è Helen, quella che l’aiuta a pensare positivamente. Clare, la matta piena di energia. Poi Fanny, che non la smette di fissarmi di sottecchi, come a voler dire sta’ attento a come ti comporti o in futuro saranno guai."

Mi sono davvero divertita a leggere questa storia e ho apprezzato un lato di Dora che  non conoscevo.






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