Recensione "Un gigolò è per sempre" di Rosemary Martins

Buongiorno lettori!
Oggi vi parlo in anteprima di un libro che esce oggi e che aspettavo con ansia da mesi! Si tratta del secondo e ultimo romanzo di una saga bollente, di cui ho già recensito il primo (cliccate qui per leggere il mio parere).


TITOLO: Un gigolò è per sempre (Vol. 2)
AUTORE: Rosemary Martins
EDITORE: Self Publishing
GENERE: new adult romance
PREZZO EBOOK: 0,99 €
CARTACEO: 9,00 

Dopo aver trovato l’amore nel biondo Leonardo, la reginetta di Manhattan Katherine deve lottare per il suo lieto fine: i subdoli piani del padre, infatti, riescono a separarla dal suo gigolò su misura e la ragazza combatte anima e corpo per salvarlo. Ogni sforzo sembra però destinato al fallimento, perché il mondo continua a cospirare contro di loro. Ad aiutarla è l’avvenente scapolo dal cuore d’oro Christopher Marlowe, avvocato in cerca di notorietà, pronto a tutto pur di salvare Leonardo dalle sue disgrazie. Christopher rimane affascinato dalla forza di volontà della ragazza. L’attrazione tra Kat e il bell’inglese la costringerà a mettere in discussione le sue certezze: riuscirà a capire chi è per lei il vero amore?
Romantico e divertente, “Un gigolò è per sempre” è perfetto per chiunque abbia amato “Un gigolò su misura”, la conclusione di una saga bollente con cui divertirsi e sognare un po’.

Come dicevo nella recensione del primo, onestamente questo è l'ultimo genere che credevo mi sarei ritrovata a leggere. La trama prometteva bene, l'ossessione della protagonista per il film The Wedding Date mi aveva incuriosito, e inoltre l'autrice utilizza un prestavolto che io adoro (Jamie Campbell Bower. Se non lo conoscete, CORRETE A GUARDARE QUALCHE FOTO, GENTE). Immaginate il mio shock quando ho scoperto, leggendolo, che in realtà è un mix di trash, romanticismo e umorismo!

Ripeto, non è un testo impegnativo, è molto breve e ho apprezzato questa scelta da parte di Rosemary, perché è così evidente che questo romanzo non si prenda assolutamente sul serio. Chiaramente è una presa in giro di tutti i romanzi erotici, non ho pensato neanche per un secondo che l'autrice si prendesse sul serio, viste tutte le cattiverie della protagonista, la sua incredibile stupidità e la banalità del suo rapporto con Leonardo, il gigolò cosiddetto "il mio biondo", "il mio angelo" e altri soprannomi esilaranti che non vi spoilero perché la sorpresa di trovarli all'improvviso nel testo mi ha fatto rotolare dalle risate.

Parlando nello specifico di questo secondo e ultimo romanzo della saga, vi posso assicurare che Rosemary si è davvero superata. Non credevo di poter ridere più di quanto ho riso con il primo. Oltre alle solite ossessioni di Kat (Dermot Mulroney di The Wedding Date, Sex and the City, Gossip Girl) troviamo la new entry The Vampire Diaries che grazie al migliore amico Justin, sempre sul pezzo e sempre la voce delle nostre coscienze, ci offre ulteriori momenti divertenti sottolineando la melodrammaticità di Kat.

Ma il pezzo forte è il nuovo personaggio introdotto dall'autrice. Il suo nome è Christopher Marlowe, per chi non lo sapesse si tratta di un sottilissimo riferimento al rivale di William Shakespeare, interpretato dal solito Jamie Campbell Bower in una serie tv del 2017 (Rosemary, non credere che io possa perdermi certi dettagli, perché abbiamo una grande passione in comune!). Chris è l'avvocato che vuole aiutare Leo a uscire dai casini in cui si trova per colpa del padre di Kat. Ovviamente è un uomo splendido, buono e ricco di moralità, che subito prova interesse per la nostra protagonista. Anche lui ha dei soprannomi esilaranti che non vi dirò... Leggete e riderete!

Mi è piaciuto molto il modo in cui Rosemary ha trattato l'infatuazione (e naturalmente il sesso) tra Chris e Kat. Kat sarà anche stupida - parecchio, ve lo assicuro - ma resta fedele. Se decide di cedere al fascino di Chris è solo in seguito a una scelta obbligata da parte di Leo. I siparietti di cui il trio è protagonista, inoltre, sono la cosa più bella di tutta la saga. Leo è il solito angelo dannato e sarcastico - un po' Jace di Shadowhunters, per capirci - mentre Chris è un santo, intelligente e adorabile, davvero assurdo che si sia preso una cotta per Kat. 
Ma d'altronde tutto il romanzo si basa su una specie di teatro dell'assurdo, come ho detto prima, e questo a parer mio è la marcia in più di questa saga. Comunque, non credete che Leo si possa fare da parte così facilmente! L'amore per Kat c'è ancora e lui lotterà per riaverla.

Per concludere, senza fare altri spoiler, consiglio questi brevi romanzi a chiunque abbia bisogno di romanticismo, sarcasmo e qualche ora di relax a farsi una risata, vi assicuro che non ve ne pentirete! Anche perché lo stile è molto lineare, si legge benissimo e molto velocemente. Come dire, breve ma intenso!

Anche oggi spero di avervi incuriositi! Alla prossima recensione.



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