Recensione "Bass ackwards" di Laura Rocca

 




Titolo: Bass ackwards

Autore: Laura Rocca

Editore: Self Publishing

Prezzo ebook: 2,99 euro





«Quante sono le stelle del cielo?»
«Un milione?»
«Non lo so. Cosa ne dici di trascorrere il tempo a contarle con me?»


Piper Hooper non ha mai avuto una vita facile. È complesso crescere con una famiglia disastrata alle spalle. Solo il nuoto le dava gioia. Era il suo rifugio, la sua certezza, il suo punto fermo. Quello e Kirk Jenkin. Il suo migliore amico, l’amore segreto, l’unico in grado di far “brillare le stelle”.
Il nuoto, però, oggi è un sogno sbiadito e Kirk… non ha più messo piede a Nantucket nonostante le sue promesse.
Piper sa bene che il solo modo di vederlo sono le copertine dei giornali. Ne è talmente certa che, quando se lo ritrova davanti, per un attimo pensa sia solo uno scherzo della sua immaginazione.

Kirk Jenkin è un bassista di successo ma, quando approda a Nantucket Town dopo ben dieci anni, torna a essere il sedicenne che ha vissuto lì la sua adolescenza. Ogni suo ricordo è legato a un’unica persona, qualcuno a cui non vorrebbe pensare: Piper Hooper.
Una memoria dolceamara perché la ragazza a cui voleva più bene è stata chi lo ha deluso di più.
Alcuni sentimenti, però, restano sepolti dentro noi per anni e sono pronti a riemergere con prepotenza.
Kirk non è disposto a lasciar perdere e, mentre i ricordi si sommano al presente, ha una sola certezza: rivuole Piper e non le permetterà di fuggire da ciò che c’è tra di loro. Non questa volta.




Dopo No strings attached (qui recensione) e Strike a chord (qui recensione), torna Laura Rocca con Bass ackward, terzo volume della serie dedicata alla band rock del momento, i Blind Spot.
Dopo aver conosciuto nel dettaglio Jax e Denys, è arrivato il momento di sapere qualcosa in più su Kirk, il nostro bassista! 
Laura in ogni romanzo ci fa viaggiare con la mente in luoghi incredibilmente affascinanti e questa volta andremo in Nantucket, dove i Blind Spot si dedicheranno al loro ultimo album.
Questa però, non è una meta sconosciuta per uno di loro.
Infatti è proprio Kirk a proporre il Nantucket, luogo in cui torna con la sua band dopo ben 10 anni.
Ed è dopo 10 anni che rivede Piper, la dolce e forte ragazzina che gli aveva rubato il cuore anni prima.



Io amo i romanzi second chance, è uno dei miei generi preferiti e Laura è magica nel scriverli.
Tutte le emozioni che ho provato durante la lettura mi hanno accompagnata per giorni e, ancora adesso, pensando a Kirk e Piper, sento la mente sotto sopra.
Kirk è un personaggio che ha molto da dire. Nei volumi precedenti abbiamo conosciuto relativamente la sua persona, e conoscere ogni piccolo dettaglio di lui è stata una piacevole e inaspettata sorpresa.
Piper, che dire? Tra le protagoniste di Laura è quella che mi ha colpito di più.
Forse a causa del suo passato, forse a causa della forza con cui affronta gli ostacoli, ogni singola cosa, ma lei è una grande forza della natura.
Amo che Laura in ogni romanzo tratti di argomenti particolari, di argomenti delicati, e come sempre, tratta l'argomento in questione con maestria e delicatezza.
Il suo stile ormai è uno dei miei preferiti. Fresco, pulito, a tratti poetico.
La sua scrittura riesce a rapirmi sin dalla prima riga e, tra passato e presente, è nuovamente riuscita a teletrasportarmi tra le pagine della storia di Kirk e Piper.
Una storia a tratti sofferente. 
Una storia viscerale.
Una storia dolorosa.
Una storia indimenticabile.
Una storia che porterò nel cuore.
Kirk e Piper sono due anime affini, sono due persone piene di sofferenze, sono due facce della stessa medaglia.
Chi in un modo, chi in un altro, entrambi ci insegneranno tanto in questa storia. E tra le stelle vedremo i loro sogni.









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